platanacee
platano
Platanus occidentalis
platano
Platanus occidentalis
albero longevo a rapido accrescimento, la chioma a portamento tondeggiante e colonnare. Il tronco è molto grande e la corteccia assume colorazioni bianco-grigiastre, si presenta a grandi placche sottili che tendono a staccarsi. Le foglie sono costituite da 5-7 lobi, molto larghe con le nervature in evidenza, in autunno assumono una colorazione giallo oro molto gradevole. I frutti sono tondeggianti, a forma di riccio, lungamente peduncolate.
esposizione
predilige esposizioni in pieno sole ma si adatta a qualsiasi tipo di collocazione.
fioritura
la fioritura non ha valore ornamentale. Il platano è una pianta monoica ed i suoi fiori sono molto piccoli. I maschili sono gialli, mentre i femminili sono rossastri.
arte
Il legno è usato come legna da ardere o per la costruzione di mobili in compensato.
letteratura
I Romani come i Greci sostenevano che questi alberi tengono lontani i pipistrelli, considerati uccelli del malaugurio,
segnalazioni
storia
Questa specie è arrivata in Europa nel 1636 ma si è diffusa molto solo successivamente.
concimazione
utilizzare dello stallatico maturo per arricchire il terreno
irrigazione
non è necessaria per gli esemplari adulti. Intervenire in caso di piante molto giovani o periodi estremamente siccitosi.
potatura
Tollera le potature da effettuare alla fine dell'inverno. eliminare i rami danneggiati.
malattie
può essere colpita da rodilegno, carie, cancro colorato ma in generale è molto resistente.
temperatura
Tollera sia il caldo sia il freddo. Anche vento gelido e sbalzi termici non lo danneggiano.
substrato
predilige un substrato profondo e sciolto
propagazione
si semina in primavera per poi procedere al trapianto e alla coltura in vivaio prima della messa a dimora. In alternativa si procede prelevando dei rami d'annata durante il mese di ottobre per poi farne delle talee da piantare in cassone freddo.
clima
temperato.
durata
perenne
origine
America del nord