gentianaceae
genziana asclepiadea
gentiana asclepiadea
genziana asclepiadea
gentiana asclepiadea
pianta erbacea spontanea dai fusti allungati, esili, vuoti internamente, spesso dispasti quasi oriizzontalmente. Le foglie presentano tre grandi nervature. I fiori sono disposti tutti all'ascella delle foglie e possono essere di colore turchese o bianco, sono di forma campanulata.
Caratteristiche
i dati principali
DATI GENERICI
pieno sole |
|
fiorita: estate |
|
erbacea |
|
temperato |
|
media |
|
Europa |
esposizione
vive bene in pieno sole
fioritura
i fiori compaiono durante l'estate
medicina
L'uso della sua radice consente lo sfruttamento di principèi attivi in essa contenuti che svolgono un'azione aromatica, depurativa, e digestiva.
letteratura
Il nome Genziana deriva da Gentius, ultimo Re illirico, che regnò tra il 180 ed il 167 a.c. e che scoprì le proprietà medicamentose della sua radice.
segnalazioni
storia
Nel 500, la Genziana lutea era utilizzata per combattere la peste. Nell'antica grecia era impiegata per le proprietà febbrifughe e lassative.
concimazione
utilizzare dello stallatico ben maturo.
irrigazione
lasciare sempre asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
malattie
non è soggetta a particolari malatite
particolarità
Può essere coltivato anche in giardino roccioso o come bordura a seconda della specie. In vaso posizionare anche in luogo leggermente ombreggiato Non richiedono cure particolari
temperatura
predilige un clima temperato con temperature non troppo calde.
substrato
predilige terreni basici ben drenanti.
propagazione
si propaga per semina in primavera
clima
temperato
durata
perenne
origine
Europa