substrato
Il substrato è un mezzo solido più o meno inerte con doppia funzione:
1) fornire ancoraggio e supporto per le radici, proteggendole dalla luce e permettendo loro la respirazione .
2) trattenere e contenere l'acqua ed i nutrienti di cui le piante hanno bisogno. L'impiego di substrati solidi, nei quali circola la soluzione nutritiva, è la base per la coltivazione in contenitore o con sistemi in fuori suolo.
Di fatto non esiste un materiale o un mix di materiali che si possa considerare universale per le diverse specie coltivate e le diverse tecniche di coltivazione.
Sarà necessario prendere in esame i singoli prodotti in modo da avere una sufficiente conoscenza che ci ponga in condizione di fare la scelta più corretta a seconda delle condizioni in cui si opera, come la coltura e la fase di coltivazione, l'ambiente, il sistema di coltivazione (in contenitore o in fuori suolo), ecc..
I principali substrati sono:
- Terricci
- Materiali Organici
- Materiali Inorganici
- Materiali sintetici
Alcuni esempi specifici:
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I materiali inorganici sono prodotti di origine minerale. Possono essere chimicamente inerti e non interven-gono nel processo di fissazione degli elementi nutritivi, come per le perliti espanse.
- La perlite è un tipo specifico di roccia vulcanica effusiva che possiede l'eccezionale proprietà di espandersi sino a 20 volte, per effetto del calore, rispetto al suo volume originario.