Questa Succulenta cespitosa con fusto breve, generalmente forma diversi gruppi di rosette fogliari compatte, larghe circa 15 cm ciascuna, di forma triangolare, lunghe 8 cm che finiscono con particolari appendici spinose sottili e lunghe.
La superficie dell'epidermide è verde scuro, punteggiata di macchie bianche e sui margini sono presenti morbidi denti cartilaginei.
L'Aloe aristata è un'ottima pianta da interno viste le sue ottime capacità di depurare l'aria e produrre ossigeno.
Dati generici
Esposizione | penombra |
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Forma | cactacea |
Stagione | fiorita: primavera |
Clima | Mediterraneo |
Durata | Perenne |
Dimensione | media |
Area di origine | Originaria di Lesotho e delle regioni orientali del Sud Africa (Provincia del Capo, KwaZulu-Natal) |
Esposizione
Richiede posizione luminosa, ma deve essere protetta dai raggi diretti del sole. Facile da coltivare.
Fioritura
A fine primavera-inizio estate, dal centro della rosetta si sviluppa un'infiorescenza alta circa 60 cm, ramificata da 2-4 o più racemi che portano fiori tubulari di colore rosso-arancione.
Concimazione
Non necessaria.
Irrigazione
Si consiglia di annaffiare queste piante solo saltuariamente, resistono a lunghi periodi di siccità; interrompere qualsiasi forma d'irrigazione durante i mesi invernali.
Potatura
Limitata all'asportazione delle parti secche o danneggiate.
Temperatura
La temperatura ideale invernale è di 10 °C notturna e fino a 18 °C diurna. Resiste a temperature al di sotto dello zero, per brevi periodi.
Rinvaso
Rinvasare quando il recipiente che la contiene è diventato troppo ristretto.
Substrato
Richiede un substrato sabbioso o pietroso, molto ben drenato.
Propagazione
Moltiplicare per seme, o trapiantando le piantine che nascono alla base del cespo, in primavera-estate.
Clima
Mediterraneo.
Durata
Perenne.
Origine
Originaria di Lesotho e delle regioni orientali del Sud Africa (Provincia del Capo, KwaZulu-Natal).