Pianta erbacea molto resistente e dotata di rizoma.
La sua altezza può variare tra i 10 e i 20 cm, presenta foglie obvate-spatolate racchiuse in rosette, i capolini fiorali possono essere grandi e semplici, i petali sono bianchi sfumati di rosa ma altre varietà presentano ulteriori variazioni cromatiche.
La pratolina non richiede particolari cure e si presta bene ad essere coltivata su balconi e terrazzi.
Dati generici
Esposizione | pieno sole |
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Forma | erbacea |
Stagione | fiorita: primavera |
Clima | Rigido |
Durata | Biennale o perenne a seconda delle specie |
Dimensione | piccola |
Area di origine | Europa, Asia, Africa |
Esposizione
Può essere esposta sia a mezz'ombra che a pieno sole.
Fioritura
Avviene da fine inverno, la particolarità dei suoi petali è che trascolorano dal bianco al rosa.
Concimazione
Non ha bisogno di concimazioni.
Irrigazione
Irrigare in modo moderato nei periodi caldi e di siccità; se coltivata in vaso, tenere sempre il terreno leggermente umido evitando eccessi idrici.
Potatura
Non ha bisogno di potature.
Malattie
Possono solo presentare macchie fogliari,curabili con appositi medicinali, una buona prevenzione si basa sulle cure adeguate, è importante evitare ristagni idrici.
Temperatura
Resiste alle basse temperature.
Rinvaso
Va effettuato in primavera.
Substrato
Non ha esigenze particolari Si prediligono terreni fertili.
Propagazione
Va effettuata la semina nel periodo estivo.
Arte
vengono oggi coltivate delle varietà a fiore doppio di colore bianco, rosa, rosso, cremisi, carminio ed anche altre tonalità. Raffigurata in molti dipinti per simboleggiare la primavera della redenzione. Nel linguaggio dei fiori evoca candore, innocenza, grazia, bontà, ma può significare anche la volontà di volerci ancora pensare.
Letteratura
Questo è il fiore che preannuncia la primavera. Il suo nome scientifico deriva dall'aggettivo "bellus" che significa grazioso. In Inglese è chiamata Daisy con il significato di "occhio del giorno" questo fiore si apre con le prime luci del mattino.
Medicina
Chiamata anche "margherita comune" o "pratolina" alla specie Bellis Perennis, fin dal medioevo, sono state attribuite qualità profetiche, infatti, è divenuto un luogo comune sfogliarla dicendo ad ogni petalo "M'ama, non m'ama". Nel medioevo, se le dame concedevano al cavaliere di ornare il proprio scudo con due margherite, riconoscevano in pubblico di essere da lui amate.
Curiosità
Si puo' far fiorire la pratolina anche in inverno, se si tengono in ambienti con temperatura di 8-10°C. si stimola lo sviluppo e quindi la fioritura.
Clima
Rigido.
Durata
Biennale o perenne a seconda delle specie.
Origine
Europa, Asia, Africa.