Philadelphus coronarius

Il Philadelphus coronarius è un arbusto della famiglia delle Hydrangeaceae con foglie ovate di colore verde chiaro. Si contano circa 60 specie di varietà. Il Philadelphus coronarius è un arbusto dal portamento sferico, folto, rustico e a foglie decidue; e può superare i 3 metri di altezza.
I fiori, vistosi e profumati, sono riuniti in racemi e sono quasi sempre bianchi con gli stami gialli; le foglie sono verdi, di forma ovato-allungata, a margine dentellato ed accuminate all'apice.
In alcune varietà, ad esempio l'Aures, sono gialle da giovani e diventano gialloverdi in estate.

Philadelphus coronarius si adatta a ogni clima quindi non necessaità di pèarticolari cure.

Dati generici

Esposizione penombra
Forma arbustiva
Stagione fiorita: primavera-estate
Clima Temperato
Durata Perenne
Dimensione grande
Area di origine Europa,Asia,America del nord

Esposizione

Può essere esposto sia a mezz'ombra che in pieno sole.

Fioritura

Fiorisce a fine primavera, da maggio a giugno.

Concimazione

Non ha bisogno di concimazione

Irrigazione

Necessaria solo per gli esemplari più giovani. Non patisce la siccità.

Potatura

Si eliminano i rami vecchi dopo la fioritura per favorire i nuovi getti.

Malattie

Possibile la presenza di coleotteri (cetonie), afidi e funghi; curabili con appositi medicinali.

Temperatura

Pianta resistente alle basse temperature,sopporta meno bene le alte temperature.

Substrato

Torba e sabbia, l'importante è che sia sempre ben drenato. Non ha esigenze particolari.

Propagazione

Si possono usare sia il metodo della margotta, sia quello della talea(luglio-agosto). La pianta si mette a dimora in ottobre nelle zone del nord Italia, in primavera in quelle a clima mite.

Letteratura

L'etimologia del nome: il termine generico deriva dal greco 'phileo', io amo e 'adelphos', fratello, in riferimento ai molti stami, secondo altri ai numerosi rami che si intrecciano tra di loro. Il nome specifico 'coronarius', simile a corona, allude senza dubbio ai numerosi stami.

Storia

Viene chiamato anche con i nomi fiore d'angelo, gelsomino della Madonna o fiore della madonna. Veniva piantato accanto ai tabernacoli dedicati alla Madonna per fiorire a Maggio dove si poteva ammirare il suo splendore durante i festeggiamenti per la Visitazione della Beata Vergine Maria il 31 maggio.

Curiosità

E' una pianta molto adattabile alle condizioni ambientali ed è resistente all'inquinamento e ai parassiti. Essendo moilto vigorosa, non necessita di cure particolari.

Clima

Temperato.

Durata

Perenne.

Origine

Europa,Asia,America del nord.