Sanseveria o Sansevieria

La Sanseveria, o Sansevieria, è una pianta da interno sempreverde che purifica l'aria grazie alle sue foglie allungate. È una pianta medio piccola con foglie allungate che necessità di poche attenzioni.
Pianta erbacea perenne, molto diffusa come ornamentale per appartamenti, sia per la facilità di coltivazione, che per il suo valore decorativo.
La Sansevieria presenta foglie dritte, lanceolate, carnose e robuste, di colore verde con screziature più chiare e biancastre (con bordo giallo nella Sansevieria trifasciata nella variante Laurentii), che nascono da un fusto sotterraneo simile a una radice, ma con apice vegetativo.
Le foglie sono molto importanti e sensibili, tanto che se per qualche motivo una foglia si danneggia, smette di crescere.

La Sanseveria è una delle pianta da appartamento pià comuni visto che ha bisogno di poche attenzioni.

Dati generici

Esposizione Intensa
Forma erbacea
Stagione fiorita: estate-autunno
Clima Mite, mediterraneo.
Durata Perenne
Dimensione media
Area di origine Originaria dell'Africa occidentale.

Esposizione

Predilige luce diffusa e aria, non esporre mai ai raggi diretti del sole.

Fioritura

Nella coltivazione in vaso fiorisce molto raramente, mentre in piena terra i piccoli fiori sbocciano a fine estate e producono delle brattee molto decorative.

Concimazione

Somministrare almeno una volta, durante la stagione vegetativa, un fertilizzante liquido per succulente, miscelato all'acqua irrigua.

Irrigazione

Annaffiare regolarmente facendo attenzione che il terriccio sia bene asciutto tra un intervento e l'altro, ridurre sensibilmente gli interventi, durante i periodi più freddi, o sospenderli completamente. Non usare mai dei lucidanti fogliari per pulire le foglie ma impiegare un panno umido, avendo cura di sorreggere le foglie, per evitare che si spezzino.

Potatura

Limitata a eliminare le parti danneggiate; questa operazione bisogna effettuarla con lama bene affilata, disinfettata (possibilmente alla fiamma) e ricoprendo il taglio con una polvere a base di zolfo, per evitare gli eventuali attacchi fungini.

Malattie

Questa pianta può subire attacchi di parassiti, di funghi e, soprattutto di cocciniglia. Intervenire con i prodotti che si trovano nei negozi specializzati, del settore, seguendo i consigli forniti dal produttore.

Temperatura

Resiste bene a temperature minime di 3 °C e massime di 30 °C; d'inverno la temperatura ideale va dai 13 ai 18 °C.

Rinvaso

Il rinvaso si effettua generalmente quando la pianta cresce a dismisura e non si desidera dividerla, in questo caso bisogna eliminare il primo strato di terriccio (5 cm) dal vaso ospite, sostituendolo con nuovo substrato.

Substrato

Il substrato deve essere composto di terricciato sabbioso o di terra di bosco, moderatamente calcareo e molto ben drenato.

Propagazione

La moltiplicazione avviene per divisione dei cespi a inizio della primavera, estraendo delicatamente la pianta dal vaso, dividendo i cespi e piantandoli in vasi diversi. Occorre tenere presente che se si moltiplica per talea una Sansevieria variegata il risultato sarà quello di ottenere una pianta completamente verde, senza bande gialle (per effetto del fenomeno "chimera periclinale").

Storia

Il nome del genere ci ricorda Raimondo di Sangro, principe di San Severo (Napoli) 1710-1771, cultore di piante esotiche.

Clima

Mite, mediterraneo.

Durata

Perenne.

Origine

Originaria dell'Africa occidentale.